Secondo Cuore è per le donne che portano sulla loro pelle segni causati da una violenza, da un incidente domestico o stradale, donne che sono nate con una malformazione, donne che presentano un importante inestetismo estetico che non permette loro di vivere una vita normale – spiega il Prof. Giulio Basoccu, Specialista in Chirurgia Plastica Estetica e Ricostruttiva, Presidente della Secondo Cuore Onlus presentata il 7 Marzo a Roma presso il Teatro Sala Uno –  Secondo Cuore darà loro un sostegno dal punto di vista chirurgico, psicologico e anche legale”.

Secondo Cuore vuole essere una casa aperta a tutti, anche ad altre associazioni che si occupano della tutela delle donne affinché si lavori insieme per regalare un nuovo sorriso e quindi una nuova vita alle donne in difficoltà – aggiunge il Prof Basoccu – Noi metteremo a disposizione il nostro lavoro di medici, i nostri mezzi come abbiamo fatto cominciando qualche tempo fa, prima ancora che la Onlus nascesse, con la nostra testimonial, Alfonsina Amato”.

Alfonsina Amato è una donna fantastica, rimasta ustionata su oltre la metà del corpo dall’età di dieci anni, ha subìto oltre 60 interventi di chirurgia plastica – dice il Prof Basoccu – Oggi di anni ne ha 45 e nonostante la vita sia stata molto dura con lei, Alfonsina non ha mai smesso di amarla. Ha una forza pazzesca. Nel corso degli anni è stata sostenuta, nei vari interventi chirurgici che ha dovuto subire, dal Sistema Sanitario Nazionale. Poi, per le difficoltà che la sua pelle le ha continuato a causare, ha avuto bisogno di altri interventi di chirurgia plastica che sarebbero dovuti essere a suo completo carico. Noi, dopo aver conosciuto la sua storia, abbiamo deciso di accoglierla e di aiutarla dal punto di vista chirurgico e in modo gratuito. Aveva problemi nel mangiare e nel sorridere e anche nel muovere le braccia. Abbiamo per il momento risolto alcuni problemi di Alfonsina ma ci occuperemo di lei anche in futuro. E’ stata lei a far nascere in noi la voglia di aiutare altre donne creando Secondo Cuore Onlus”.

“Viviamo in una società dove nel mondo della Sanità a dettare le regole sono i piani di rientro nazionali che hanno creato disagi e continuano a penalizzare i cittadini.
 Il ruolo di persone come me che hanno la fortuna di lavorare in questo ambito è sensibilizzare noi stessi e la popolazione a problematiche misconusciute – afferma la Dott.ssa Jessica Veronica Faroni, Presidente Aiop Lazio (Associazione Italiana Ospedalità Privata) e vice presidente della Secondo Cuore Onlus – Quando il Prof. Basoccu mi ha parlato della Onlus e me ne ha illustrato gli obiettivi mi sono subito appassionata al progetto e l’ho fatto mio. Credo profondamente che questa nuova realtà possa fare davvero molto da vari punti di vista per far ricominciare a vivere molte donne in difficoltà”.

“La Onlus ha molti obiettivi. Uno di questi è anche promuovere attività di studio e di ricerca scientifica nel campo  del disagio psicologico dell’età evolutiva e degli adulti connessi ai disagi estetici femminili –  aggiunge la Dott.ssa Faroni – E’ nostra intenzione promuovere le condizioni utili a favorire l’esistenza di una rete sociale territoriale, finalizzata al miglioramento della qualità della vita femminile in situazioni di disagio psicologico e sociale mediante un lavoro integrato tra famiglie, scuola, enti pubblici e privati che condividano obiettivi analoghi o connessi a quelli della stessa Onlus. Inoltre lavoreremo per incentivare ed attuare programmi di ricerca con finalità scientifica in generale nell’ambito della medicina e della psicologia con particolare attenzione a tutte le tematiche legate alla prevenzione, diagnosi e cura del disagio estetico”.